Scritta a
quattro mani da Armando Curcio ed Eduardo De Filippo, è ambientata nella Napoli
post-bellica e racconta la miseria e l'arte di arrangiarsi attraverso uno
spaccato di vita familiare intriso di sberleffi, risate ed equivoci. Nel testo
vengono condensati tutti gli elementi tradizionali della commedia, utili ad
esaltare la condizione di bisogno, materiale e morale, e di ingiustizia
familiare, sociale o addirittura esistenziale, dell'uomo.
La trama è nota: Giovanni Ruoppolo, vive con la moglie Cristina ed il loro
figlio adottivo Erricuccio una vita di miseria, di stenti e di sventure.
Sebbene ferito ed amareggiato, Giovanni non rinuncia mai alla lotta con la vita
per affermare la propria dignità e si industria come può in mille iniziative
che il più delle volte falliscono. Finalmente, un giorno, anche in casa
Ruoppolo, inattesa, arriva la fortuna (con la F maiuscola). Infatti a Giovanni
viene comunicato che è il destinatario di una grossa eredità lasciatogli da suo
fratello Federico da poco morto in America.
Sta per diventare molto ricco, ma… ovviamente il finale Vi aspetta a Teatro!
Questa
commedia fu portata al successo dalla Compagnia "I De Filippo" nei maggiori
Teatri italiani e contribuì all'affermazione artistica dei tre fratelli
(Eduardo, Peppino e Titina De Filippo) sulla scena nazionale.
(Mai rappresentata in questo teatro)
Promo spettacolo
Newsletter
Il grande Teatro Umoristico ti consente di essere sempre aggiornato sui servizi che offriamo e le news del teatro.