Continuiamo a festeggiare il nostro 25° anniversario di apertura del nostro Teatro con un altro grande classico di Scarpetta: 8 attori in scena! La regia è di Fabio Gravina, le scene e i costumi di Francesco De Summa e le musiche originali del M° Mariano Perrella. Questa commedia è tratta da "Tre pecore viziose" di Eduardo Scarpetta il quale prese l'intera trama da un testo francese intitolato Le procés Veauradieux, di A. N. Hennequin e Delacour, ed è stata rielaborata da Fabio Gravina e ambientata nella Napoli degli anni '50 del secolo scorso.
La storia: Felice Sciosciammocca protagonista di questa vicenda è sposato con Beatrice, la quale tiene le redini di tutta la famiglia, è una donna imponente e autoritaria essendo la ricca proprietaria che amministra tutte le sostanze di casa Sciosciammocca. L'arrivo inaspettato in casa Sciosciammocca, di Giulietta, amante di Felice, creerà una serie di equivoci e di situazioni tragicomiche al limite del paradosso facendo scorrere la commedia con momenti di vivace e fresca comicità, ruotando intorno al tema del vizio del marito che si lascia andare a divertimenti extraconiugali e della moglie ferita nell'orgoglio e giustamente restia al perdono. Intenzionale è anche la falsa solidarietà tra i "viziosi" che per effetto della loro ipocrisia imprime nel finale una direzione imprevedibile. Scritta nel 1881 da Eduardo Scarpetta, la commedia si delinea nel più tipico stile del comico napoletano, che scrisse moltissime opere teatrali con un unico obiettivo: far ridere ad ogni costo, cercando di sfuggire alla mediazione del pensiero, assolutamente convinto che solo l'ilarità potesse offrire all'uomo l'occasione per difendersi dalla routine arida del vivere quotidiano, che annulla i sogni e le aspirazioni di ognuno.
Newsletter
Il grande Teatro Umoristico ti consente di essere sempre aggiornato sui servizi che offriamo e le news del teatro.